CRISTALLOTERAPIA: l’importanza dei colori

I colori sono manifestazioni dello spettro elettromagnetico, cioè radiazioni di determinate frequenze e lunghezze d’onda.

L’occhio umano è sensibile soltanto alle onde elettromagnetiche con lunghezze d’onda comprese tra 400 e 700 nm (nanometri), identificate come spettro visibile. Queste costituiscono una piccolissima porzione dell’intero spettro delle onde elettromagnetiche. Molti animali riescono a percepire molto più di quello che arriva all’uomo. Ad esempio, gli occhi delle api sono sensibili a lunghezze d’onda incluse nell’intervallo da 300 a 650 nm. Quindi rilevano colori a noi del tutto sconosciuti. Oltre lo spettro visibile, esistono molti altri tipi di radiazioni, tra cui: onde radio, raggi infrarossi e ultravioletti, microonde e raggi gamma.

I colori tuttavia non coinvolgono solo l’impulso visivo, ma l’intera coscienza.

Nell’antichità i colori venivano considerati addirittura una manifestazione del divino. I colori sono luce, che contiene in sé tutti i colori esistenti. Il corpo assorbe o riflette la luce.

In tedesco antico, la parola luce rimanda al concetto di ‘qualcosa che illumina e che guarisce lo sguardo’. In tedesco moderno, colore si traduce come ‘farbe’, che deriva a sua volta dall’antico ‘farawa’, termine che indica la ‘natura intima delle cose‘. Questo ci fa comprendere quanto luce e colori fossero strettamente connessi al tema della guarigione, del benessere o dello stato intrinseco di un essere. Ancora oggi utilizziamo i colori per esprimere delle condizioni o degli stati d’animo: “diventare verde di invidia”, “rosso di vergogna o di rabbia”, “combinarne di tutti i colori”, ecc…

I colori producono in noi delle vere e proprie esperienze (basti pensare alla cromoterapia o alla cromopuntura), permeate da energia viva e pulsante.

Durante una seduta di Cristalloterapia, la pelle assorbe i colori e li trasmette all’area di interesse, lavorando per ristabilire l’equilibrio (luce bianca) attraverso l’apporto esterno della variante cromatica carente. La pelle è una superficie molto estesa che riveste il nostro corpo fisico (Annamaya Kosha), ma interagisce direttamente anche con quello pranico (Pranamaya Kosha).

Da oltre un secolo, la fisica ha confermato che ogni corpo, ogni organismo, ogni cosa materiale possiede un proprio campo energetico (chiamato anche aura) e che i processi fisici e chimici generano un processo di assorbimento o emissione di luce.

Nella Cristalloterapia, la scelta di una determinata pietra per un trattamento viene determinata anche dal colore del minerale che si sceglie di utilizzare, in modo da attivare il processo di compensazione cromatica. Ogni pietra, infatti, possiede una propria Luce, una propria aura, che si ritiene determini i suoi effetti sul nostro corpo, influenzando la comunicazione fra le varie cellule. L’aura è anche un veicolo di informazione e la cristalloterapia rientra appunto nel gruppo delle terapie basate sull’informazione, esattamente come l’aromaterapia, i fiori di Bach e l’omeopatia, ad esempio.

Di volta in volta, utilizzando la pietra del colore più adatto a una determinata situazione, andremo a superare gradualmente le resistenze, fino ad arrivare alla causa primaria.

Ti aspettiamo nel nostro studio per provare i nostri trattamenti, tra cui la Cristalloterapia!

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